Commissione di studio per la determinazione del compenso spettante alla terna arbitrale nominata ex art. 21 DPR 327/2001

 

Egregi colleghi,

ci segnalano sempre più frequenti casi di unilaterale interpretazione di norme di legge che sembrano ledere il diritto alla giusta retribuzione delle prestazioni professionali rese dai dottori agronomi e forestali.

Ultimo in ordine di tempo, la determinazione del compenso spettante ai membri delle terne arbitrali nominate ex art. 21 del D.P.R. 327/2001, proposta da società che operano per conto di ANAS S.p.A.

 

Già in passato questo Consiglio ha avuto modo di esprimersi sulla questione fornendo pareri – certo non vincolanti, ma che comunque paiono aver sortito l’effetto desiderato – ovvero certificando la congruità di talune parcelle, ciò che ha consentito ai colleghi di veder tutelati i rispettivi interessi.

 

A maggior ragione con l’entrata in vigore della Legge n. 49 del 21 aprile 2023 Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 5 maggio 2023 ed in vigore dal 20 maggio 2023, agli Ordini provinciali è dato di esprimere parere di congruità in merito ai compensi professionali che assume efficacia di titolo esecutivo.

 

Tanto premesso, si intende istituire una commissione di studio per dirimere l’attuale problematica.

Si invitano, pertanto, i colleghi interessati e in possesso dei requisiti sottoelencati a manifestare il loro interesse inviando un mail all’indirizzo agronominapoli@gmail.com specificando nell’oggetto la dicitura: Commissione studio parcelle.

 

I requisiti richiesti sono i seguenti.

• essere in regola con il pagamento delle quote;
• essere in regola con l’obbligo contributivo e assicurativo per coloro che esercitano la libera professione (da rendere con semplice autodichiarazione);
• preferibilmente, di aver svolto attività professionale nello specifico ambito e/o attività di formazione specifica.

 

Si ricorda, infine, che ai sensi della Delibera del Consiglio n. 162/2022 di modifica del Regolamento per la formazione professionale continua 3/2013, la Partecipazione alle commissioni di studio e gruppi di lavoro del Consiglio nazionale, delle Federazioni regionali o degli Ordini dà diritto a 0,25 CFP/riunione con limite max annuale di 1 CFP.

 

Il Presidente

Bruno Striano dottore agronomo