Disposizioni in materia di equo compenso delle prestazioni professionali
Con la Circolare 44/2023, il CONAF sollecita la divulgazione a tutti gli iscritti degli effetti derivanti dall’entrata in vigore dal 20 maggio 2023 della legge n. 49 del 21 aprile 2023, meglio nota come Legge sull’Equo Compenso.
L’impatto sulla professione e sui professionisti è tale da meritare Vostra attenta lettura.
In particolare, i professionisti che violino l’obbligo di:
- convenire o preventivare compensi da considerare equi ai sensi della nuova norma;
- avvertire i clienti che il compenso per la prestazione professionale deve rispettare i criteri dell’equo compenso,
sono sanzionabili secondo le specifiche disposizioni del Codice Deontologico.
Gli Ordini territoriali, dal canto loro, potranno essere chiamati per la formulazione dei giudizi di congruità nei seguenti casi:
- a supporto delle azioni giudiziarie promosse dal professionista nei casi di non equità del compenso (art. 3);
- in sostituzione dei procedimenti di cui all’art. 633 e succ. del Codice di Procedura Civile, può essere richiesto e utilizzato con funzioni di esecutività, ai sensi della Legge 07/08/1990 n. 241, entro 40 giorni dalla notifica del parere stesso da parte del professionista (art. 7).
In vista di un incontro formativo ad hoc da organizzare nell’immediato futuro, si rimanda alla Circolare di cui innanzi, scaricabile all’indirizzo:
https://www.conaf.it/wp-content/uploads/2023/12/Circolare_n_44_equo-compenso_.pdf
F.to Il Presidente ODAF Napoli
Bruno Striano, dottore agronomo